Quali sono le differenze tra un kimono da judo e un kimono da Brazilian Jiu Jitsu?

Il judo e il jiu jitsu brasiliano sono arti marziali che presentano analogie. A differenza della maggior parte delle arti marziali, queste due non consentono di colpire l’avversario. Questi sport sono noti come “grappling”. Un’altra somiglianza in termini di equipaggiamento è che i combattenti indossano il kimono sia nel judo che nel jiu jitsu brasiliano. Ma ci sono delle differenze tra loro. Scopriamo quali.

Il peso del kimono:

I kimono da judo sono piuttosto pesanti: il limite di peso accettato in gara secondo gli standard dell’IJF è di 750 g/m². I kimono da judo pesano circa 500g/m² per i principianti che non hanno avversari molto esperti. Possono arrivare a quasi 1 chilo/m² per i combattenti che apprezzano un kimono pesante e robusto.

Per il Brazilian Jiu Jitsu, i kimono sono generalmente più leggeri. I principianti possono aspettarsi di pagare tra i 250 e i 400 gr/m². I combattenti più esperti utilizzano spesso kimono tra i 500 e i 650g/m² .

I kimono sono più leggeri per consentire una maggiore libertà di movimento e i combattimenti si svolgono a terra.

il peso dei kimono da jiu jitsu

Tessitura di kimono da judo e jiu jitsu:

Per i kimono esistono diversi tipi di trama: a chicco di riso, singola, doppia, perlata o, per il jiu jitsu brasiliano, la trama “oro “, il perfetto equilibrio tra singola e doppia. Questo tipo di intreccio combina la leggerezza dei kimono “singoli” con la resistenza dei kimono “doppi”.

C’è anche il“Ripstop“, un tessuto molto leggero e resistente che offre agli avversari una presa migliore. Questo materiale si trova spesso sui pantaloni dei kimono da judo. Tuttavia, questo tessuto non è autorizzato per le competizioni internazionali secondo le regole dell’IBJJF.

Per scegliere l’armatura, è necessario considerare ciò che si sta cercando, ovvero leggerezza o resistenza. È facile trovare kimono di buona qualità a un prezzo ragionevole. Se il vostro livello è piuttosto alto, scegliete tessuti di qualità superiore come l’oro o il perlato (leggeri ma resistenti).

Il taglio sottile o largo:

Il taglio del judogi è abbastanza ampio da permettere all’avversario di afferrare il combattente. Nel jiu jitsu brasiliano è vero il contrario: il taglio è molto sottile e rende difficile la presa. Le maniche dei kimono da jiu jitsu brasiliano sono abbastanza strette e vicine al braccio, a differenza dei kimono da judo, che richiedono uno spazio abbastanza ampio tra il braccio e il tessuto, tra i 10 e i 15 cm. Lo stesso vale per le gambe.

Secondo le regole dell’IJF (International Judo Federation), la giacca da judogi deve coprire i glutei e scendere da 5 a 10 cm sotto le natiche.

Il colore del kimono del judo e del jiu jitsu brasiliano:

Nel judo sono ammessi e presenti solo due colori per distinguere i due avversari: il bianco e il blu. Nel jiu jitsu breiliano, durante gli allenamenti o le gare non ufficiali, i praticanti possono indossare kimono blu, neri o verdi… Ma in gara sono ammessi solo 3 colori: bianco, blu e nero.

Alcuni praticanti si allenano senza giacca kimono per un maggiore comfort.

Design semplice o originale:

Nel judo, i kimono sono piuttosto semplici, con il logo del fornitore del kimono sulle spalle, le pettorine con il nome del combattente e talvolta un ricamo con il logo del club o del Paese del combattente. Nel jiu jitsu, i disegni sono molto più liberi, con toppe che occupano molto spazio sul kimono.

È possibile equipaggiare i kimono da jiu jitsu brasiliano con toppe personalizzate che coprono quasi tutto il kimono.

Se siete principianti del jiu jitsu brasiliano e praticate questo sport solooccasionalmente, potete sempre utilizzare un kimono da judo come il Red Label.